In arrivo novità importanti sull’esame della patente di guida. Con il Covid si è avuto un forte incremento della digitalizzazione anche per una maggiore diffusione dello smart working. Nel corso del primo lockdown, infatti, le scuole guida hanno pensato di svolgere le lezioni online e questo ha permesso di pensare a un futuro con l’esame da remoto, con il riconoscimento biometrico facciale dei candidati. Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini ha dichiarato che in futuro l’esame della patente sarà online e da remoto anche per cercare di fronteggiare la riduzione del 50% del personale all’interno delle motorizzazioni negli ultimi 20 anni.

Si pensa a un possibile esame di guida pratico da remoto per ottenere la Patente A, infatti, sono stati fatti degli studi per capire realmente se è fattibile farlo dotando i veicoli di guida di telecamere, microfoni, altoparlanti, sensori e il collegamento da remoto con l’esaminatore. Il candidato sarà accompagnato durante l’esame pratico dall’istruttore dell’autoscuola e l’esaminatore potrà vedere dal monitor l’abitacolo e l’esterno dell’auto, la mappa del tragitto e la segnaletica stradale. Inoltre avrà la possibilità di essere avvisato in automatico nel caso in cui non verranno rispettate le regole, potrà anche verificare la velocità, l’accelerazione, la frenata, le luci, le frecce e le cinture di sicurezza e molto altro.

Come funziona l’esame patente online Per fare in modo che non avvengano truffe in merito all’esame della patente online si utilizzerà un sistema basato sul riconoscimento del viso dei candidati con l’uso della biometria e la registrazione dell’esame. In questo modo non si avranno sostituzioni del candidato che deve sostenere l’esame. Terminata la prova d’esame l’esaminatore potrà rivedere l’esame in modo da chiarire eventuali dubbi sullo svolgimento della prova. Il Ministero ha previsto anche un report finale in cui l’esaminatore ha la possibilità di esaminare quanti segnali stradali non sono stati rispettati e se ci sono stati errori. Tutto questo porta a snellire tutte le pratiche e a velocizzare i tempi amministrativi di verifica che devono accertare se il candidato ha superato l’esame di guida e se può avere la patente. Il Ministro Giovannini afferma a tal proposito “Stiamo lavorando anche alla luce di quello che stanno facendo altri Paesi, per valutare la possibilità di fare la remotizzazione dell’esaminatore nella conduzione degli esami pratici attraverso collegamenti in tempo reale a distanza. Questo è importante perché oggi gli esaminatori, partendo dal capoluogo di provincia, devono muoversi in tutta la provincia e il tempo di spostamento fa parte del tempo lavorativo”.